Se stai pensando di acquistare casa avrai sicuramente sentito parlare di caparra e acconti.
In questo articolo ti spiegherò la differenza tra caparra confirmatoria e acconti, e come poter fare una proposta senza problemi.
Indice dell'articolo
Cos’è una proposta d’acquisto?
La proposta d’acquisto è una dichiarazione da parte dell’acquirente di voler acquistare un immobile ad un certo prezzo.
In genere si tratta di un modulo prestampato fornito dalle agenzie immobiliari, che viene accompagnato dal versamento di una somma di denaro chiamato caparra.
Una volta che la proposta d’acquisto viene firmata pone dei vincoli per l’acquirente, ma nel contempo il venditore può valutare altre offerte.
Cos’è una caparra?
Una caparra è una somma di denaro che l’acquirente dà al proprietario per bloccare la casa che vuole acquistare.
Solitamente questa somma di denaro viene erogata mediante assegno.
Esistono varie tipologie di caparre:
- Caparra confirmatoria
- Caparra penitenziale
Caparra confirmatoria
La caparra confirmatoria consiste in una somma di denaro che l’acquirente consegna al proprietario di un immobile nel momento in cui il proprietario accetta la proposta d’acquisto, per garantire che l’accordo stipulato venga rispettato dalle parti.
In genere la caparra confirmatoria equivale al 10 % del prezzo di vendita dell’immobile, ma non c’è una regola o una legge…si tratta di un accordo stipulato tra le parti.
La caparra può essere più alta o più bassa in funzione di come si vuole condurre la trattiva o in funzione delle esigenze delle parti.
Una volta che acquirente e venditore hanno trovato l’accordo, la caparra funge da tutela nel caso in cui una delle parti si tiri indietro o ci ripensi.
Se è l’acquirente a tirarsi indietro la caparra confirmatoria viene trattenuta dal proprietario.
Se è invece il venditore a ritirarsi dall’affare dovrà rendere all’acquirente la somma ricevuta con l’aggiunta di una penale.
La parte danneggiata può ricorrere ad un giudice per ottenere che il contratto venga rispettato, oppure può richiedere un risarcimento del danno subito.
In riassunto la caparra confirmatoria prevede 3 tipologie di risarcimento:
- Una penale in aggiunta alla somma stabilita.
- Con la caparra confirmatoria le parti hanno la possibilità di esercitare il diritto di recesso, garantito da una liquidazione del danno versata in anticipo e in modo forfettario, sollevando così dalla necessità di provare l’ammontare effettivo del pregiudizio subito a causa dell’inadempimento dell’altra parte.
- Il mancato rispetto degli accordi può portare all’esecuzione forzata dell’obbligo mediante emissione di una sentenza che tenga luogo del contratto definitivo.
Caparra penitenziale
Si tratta di un’altra tipologia di caparra, e consiste in una somma di denaro che funge da penale prestabilita tra le parti, che le stesse sono disponibili a versare in caso di recesso.
Questa tipologia di caparra viene scelta per evitare le procedure legali in caso di inadempimento e quindi la richiesta di risarcimento danni.
Acconto
Quando si parla invece di acconto sul prezzo si intende la somma di denaro che viene imputata al prezzo concordato per diminuire il prezzo finale.
Il caso di inadempimento la cifra versata deve essere interamente restituita a meno che questa non sia imputata sia come acconto che come caparra.
Differenza tra caparra confirmatoria e acconto
La differenza principale tra caparra confirmatoria e acconto è che nel primo caso le parti si impegnano a concludere la vendita dell’immobile.
L’acconto invece è un semplice anticipo sul prezzo finale della casa.